In questo articolo, voglio suggerirvi 5 titoli che uniscono l’emozione dell’avventura alla sfida dei puzzle game, autentiche gemme da scoprire su Steam.
5 Titoli da giocare tra avventura e puzzle game

Slice of Sea
Mateusz Skutnik fa il suo ritorno con un’altra affascinante avventura grafica punta e clicca. “Slice of Sea” è un vero gioiello che dovreste assolutamente provare se siete fan dell’autore o del genere. Nella pelle di Seaweed, un’alghe dotata di un’armatura meccanica che le permette di esplorare al di fuori del suo habitat naturale, viaggeremo attraverso enigmi ben strutturati che richiedono pazienza, logica e precisione. Non vi troverete mai bloccati senza una soluzione a portata di mano.
Tuttavia, ciò che spicca maggiormente in questo gioco sono i meravigliosi disegni, che vanno dagli ambienti ai personaggi. Skutnik dimostra ancora una volta il suo straordinario talento artistico, catturando l’attenzione fin dai primi istanti di gioco.
“Slice of Sea” è un’avventura coinvolgente che stimola sia la vista che l’udito, offrendo un’esperienza di gioco completa e coinvolgente. Rappresenta inoltre splendidamente l’arte tipica dell’Europa orientale, con il suo fascino misterioso che cattura l’immaginazione del giocatore.
Slice of Sea ha un prezzo di 20,99 euro su Steam, e vi consiglio di giocarlo se amate le avventure grafiche punta e clicca fatte bene.
Call of Cthulhu
Non è morto ciò che può vivere in eterno, e in strani eoni anche la morte può morire. – Lovecraft
“Call of Cthulhu” ci introduce nella storia di Edward Pierce, un investigatore privato al limite delle sue risorse e alle prese con problemi legati all’alcolismo. La sua licenza è in pericolo, e quando gli viene proposto di indagare sul caso Hawkins, non ha molta scelta se non accettare. Si dirige quindi verso Darkwater, un remoto villaggio di pescatori sulla costa orientale degli Stati Uniti.
La famiglia Hawkins ha subito una tragedia, con marito, moglie e figlio morti in un incendio apparentemente accidentale nella loro villa. Tuttavia, il suocero della donna non è convinto della versione ufficiale e incarica Pierce di scoprire la verità.
Le ambientazioni sono realisticamente dettagliate e ispirate, evocando in modo suggestivo il mondo lovecraftiano. Purtroppo, i modelli dei personaggi lasciano un po’ a desiderare, specialmente per quanto riguarda i volti. È evidente il riciclo di modelli di personaggi che tendono a somigliarsi durante i vari capitoli del gioco.
Un altro punto negativo sono le animazioni, che appaiono lente e poco fluide. Va segnalato anche il tempo di caricamento, soprattutto quando si passa a un nuovo capitolo, e alcuni problemi con il doppiaggio durante le sequenze filmate.
Nonostante questi difetti tecnici, “Call of Cthulhu” offre una storia avvincente e un’atmosfera lovecraftiana coinvolgente, rendendo comunque un’esperienza di gioco intrigante per gli appassionati del genere.
Nel complesso mi è piaciuto e un titolo che sicuramente per gli amanti di Lovecraft al di fuori di queste piccole imprecisioni, può piacere. Call of Cthulhu ha un prezzo di 19,99 euro su Steam
One Line Coloring
One Line Coloring è un puzzle game sviluppato da MythicOwl e presente su Steam dal 21 agosto 2020. Se amate i giochi rilassanti che assomigliano a un libro da colorare, questo fa per voi. Se l’umano ho attirato la vostra attenzione, allora scopriamo insieme la recensione.
One line coloring è letteralmente un libro da colorare con toni molto tenui. Una volta collegati tutti i punti si creerà un’immagine colorata con forme poligonali 3D. Alcuni soggetti saranno completati in pochi secondi, mentre per altri dovrete riflettere, perché ci sono dei limiti e potete disegnare sulla stessa linea più di una volta. Oppure se un punto ha più linee che lo attraversano più di una volta, ma solo se una linea rimane intatta.
Man mano che si va avanti gli ostacoli aumentano, così come le linee che possono essere tracciate solo in una direzione. In alcuni casi è possibile scegliere il punto di partenza, mentre altre volte il gioco fisserà la posizione di partenza e da lì riuscirà a collegare tutti i punti. Non preoccupatevi, una volta presa la mano sarà facile risolvere tutti i punti, quindi non preoccupatevi se inizialmente non riuscite a risolvere subito le immagini. Qualcuno ha terminato in un pomeriggio tre scenari da non dire.
Gli scenari sono diversi: inizialmente si tratta di un giardino, poi di una spiaggia, di un oceano e anche di uno spazio, sapete? Inoltre l’arte di Low Poly Line è bellissima. One Line Coloring ha 100 disegni curati oltre a sei temi unici e mi è piaciuta molto la grafica pastello con la colonna sonora che riesce a rilassare la mente dopo una giornata stressante.
Il prezzo di One Line Coloring è di circa 3,99 euro su Steam, disponibile per PC e Switch, consiglio di giocarci con le cuffie e nei momenti di stress.
Copia digitale gratuita del gioco fornitaci dallo sviluppatore a scopo di recensione
Virginia
Virginia sviluppato da Variable State, si può riassumere in tre aggettivi che ne rispecchiano a tutto tondo: affascinante, bizzarro e inquietante.
Ci troviamo nella cittadina fittizia di Kingdom nella contea della Virginia. All’apparenza sembra una cittadina da cartoline mozzafiato da appendere sul proprio frigo. La storia è collocata alla fine dell’estate del ’92, quando la quiete che vige sulla cittadina di Kingdom viene interrotta dall’inspiegabile scomparsa del diciassettenne Lucas Fairfax.
L’indagine viene assegnata dalla neo agente Anne Tarver affiancata dal detective Maria Harpine. Quest’ultima avrà il compito di aiutare la sua collega all’interno dell’indagine e allo stesso tempo indagare sul suo conto, in seguito a un provvedimento interno dell’FBI nei sui riguardi.
Virginia parte con l’idea di essere un thriller in prima persona e un walking simulator, ma da l’impressione di star visionando un film a tutti gli effetti. Durante la vostra sessione di gioco noterete l’assenza di dialoghi, ma che viene sostituita in base dai momenti attractive una impeccabile colonna sonora.
Di fatti le musiche di Virginia sono composte dal compositore Lyndon Holland, mentre per gli effetti sonori, sono opera dell’Orchestra Filarmonica di Praga. Quanto riguarda la grafica è caratterizzata da da linee tenui e colori pastello in grado di accentuare la percezione tra sogno e realtà, in grado di mettere in difficoltà il giocatore, tanto da cercare di unire tutti i pezzi del puzzle.
Il prezzo di Virginia è poco più di 9.99€.
The Occupation
The Occupation, è un thriller investigativo in prima persona sviluppato da White Paper Games vestiamo nei panni di un giornalista, impegnato a risolvere un caso insabbiato.
Nella notte del 24 ottobre 1987, avviene un attacco terroristico che provoca la morte di 23 persone, il governo britannico approva la Union Act, una legge che limita la libertà dei cittadini. H.Miller, è un giornalista di un quotidiano locale, viene chiamato per chiarire e risolvere il caso sugli eventi accaduti di quella sera. Alexander Dubois è stato ritenuto responsabile dell’attentato, ma alcune cose non tornano.
Il giornalista Miller decide di recarsi presso l’edificio in cui lavorava il presunto autore della strage. Miller viene invitato per intervistare tre persone coinvolte nel caso, ma l’obbiettivo principale è quello di recuperare delle informazioni top secret. La ricerca di questi indizi ha un limite di soli ventiquattrore, una lotta contro il tempo.
In The Occupation si ha a disposizione quattro ore per provare a termine l’indagine. In queste quattro ore bisogna raccogliere il maggior numero possibile di prove e informazioni sull’accaduto. Bisogna stare attenti a Paulie, l’adetto alla sicurezza che muovendosi tra stanze e corridori del palazzo verifica che sia tutto quanto in ordine. Per non farsi beccare bisogna utilizzare le aree riservate quando l’uomo non si trova nei paraggi (senza far suonare l’allarme), cambiare direzione non appena lo si vede nei paraggi o utilizzare i canali d’areazione nascosti in varie zone della struttura in modo da raggiungere gli uffici.
Essere intuiti porterà a un avvertimento ed è possibile proseguire oltre senza limitazione, ma passati diversi avvertimenti il giocatore viene bloccato e scortato presso l’ufficio del responsabile della sicurezza. Cambio di scena ci si ritrova di fronte al responsabile della sicurezza, che non esiterà a sottolinearci di non essere beccati una seconda volta.
Facendosi trovare nei luoghi sbagliati in prossimità degli orari in cui sono state fissate le interviste, si passa direttamente alle sequenze successive senza presenziare a uno degli appuntamenti prefissati. The Ocupation si basa principalmente sul tempo, ad eccezione di un paio brevi flashback dalla prospettiva di un secondo personaggio.
Nelle successive ore di gioco oltre gli obbiettivi principali, si aggiunge una seconda voce che ci aggiorna sulle domande da effettuare alle persone informate sui fatti. Incontreremo una terza voce che ci farà presente una serie di osservazioni interessanti e utili per concludere la ricerca.
Al livello della narrazione non mi ha convinto molto, specialmente nella seconda parte del racconto, le vicende sono raccontate in modo confusionario e poco chiaro, come anche gli stessi personaggi. The Occupation presenta qualche problematica a livello di localizzazione e di un paio di bug che si incontrano durante la partita.
The Occupation puoi trovarlo su Steam al prezzo di 29.99€. Non dimenticarci di seguirci su Facebook, Instagram e Twitter. Scopri le altre recensioni nella sezione Videogiochi.